PIAZZETTA DUOMO

Piazzetta Duomo

Sulla Piazzetta Duomo si affaccia il Duomo detto pure Basilica Pontificia Minore Cattedrale di San Gerardo con la sua facciata neoclassica opera del Magri, uno dei migliori allievi del Vanvitelli, ma anche il Palazzo Vescovile, costruito nel 1616, che conserva un sarcofago romano dove in passato erano custodite le spoglie mortali di San Gerardo e che contiene il Museo Diocesano, ricco di oggetti d’arte tra cui tele come la Madonna con Gesù Bambino tra Sant’Antonio abate e San Filippo Neri (opera del 1600), una Madonna del Rosario  (del 1600), olio su tela, ed una Madonna del Latte di scuola secentesca napoletana proveniente dalla Chiesa di San Francesco. Nella piazzetta troviamo inoltre il Palazzo Scafarelli, del 1700, i cui lati del portone di ingresso sono sormontati dallo stemma bronzeo degli Scafarelli, e sulla cui facciata sono allineati cinque mascheroni, originariamente con anello di ferro, usati per legare i cavalli. Tra il Palazzo Vescovile ed il Palazzo Scafarelli si incunea una antica Porta Medioevale, una delle tre porte potentine tuttora sopravvissute, edificata nel periodo normanno: Porta san Gerardo. Sul lato di fronte alla Basilica Cattedrale c’è Via Sacerdoti Liberali, un vicolo dedicato alla memoria dei tantissimi preti potentini, che, durante il 1799 e durante il Risorgimento, parteggiarono per la libertà mettendo a rischio la propria vita e la propria carriera ecclesiastica. Girando ancora intorno, si può ammirare una parte del Palazzo Loffredo, il palazzo dei Conti di Potenza, costruito fra la metà e la fine del 1400. La piazza si chiude con altre due vie; la prima è Via Serrao, in memoria del vescovo giacobino e giansenista di Potenza trucidato dai sanfedisti nel 1799 e che dà accesso alla parte principale di Palazzo Loffredo, e  la seconda è una viuzza su cui si affaccia il cortile del Sacro Cuore, dove sono stati ritrovati reperti di epoca medioevale.